La fotografia è luce. E quando il fotografo di matrimonio è in grado di controllare la luce, allora sì che si ottengono degli ottimi risultati. Da questo nasce l’importanza di usare più flash nella fotografia di matrimonio. Si tratta di uno strumento che ci mette nella condizione di poter dosare e indirizzare la luce quando e quanto necessario.
Tuttavia non tutti I flash sono uguali. A un professionista servono luci flash a ombrellino radiocomandate. Insomma, all’altezza del lavoro. Infatti, fotografare con un flash troppo piccolo (come generalmente sono quelli delle macchine) è fonte di una serie di imperfezioni che rendono davvero difficile riuscire a scattare una foto bella.
Per esempio, c’è il rischio che il soggetto venga bruciato e che la luce proveniente da una sola direzione renda tutto ciò che è dietro al soggetto completamente buio. Il risultato sono foto spettrali, neanche fossero ambientate in un cimitero.
Il fotografo di matrimonio e le luci flash a ombrellino radiocomandate
Lavorando come fotografo di matrimonio a milano, sono abituato a trovarmi proiettato in set fotografici diversissimi. Interno o esterno, sole o pioggia, città o campagna, sera o giorno. Ogni location o circostanza ha la sua luce, che a volte da sola non basta. Oppure non è abbastanza equilibrata.
Per questo mi serve un’attrezzatura professionale e completa. Il ché include necessariamente anche delle luci flash a ombrellino radiocomandate. Si tratta di flash discreti, che illuminano in modo uniforme e naturale, con la temperatura giusta, senza effetti indesiderati o riflessi troppo marcati.
In questo modo la luce non colpisce I soggetti ma li avvolge, facendo risaltare ciò che è importante e nascondendo I dettagli che nessuno vorrebbe immortalare. Per esempio, un fotografo di matrimoni dotato di questo tipo di flash può far sì che la luce entri nella pelle e nelle micro-rughe, donando un aspetto vivace e attraente ai soggetti. Proprio come fossero tutti fotomodelli.
Potremmo dire che utilizzare dei flash giusti e gli ombrellini è come avere sempre un photoshop portatile. Permette di ottenere degli scatti di qualità da postproduzione sul momento. Infatti non è un caso che questa sia l’attrezzatura fotografica professionale utilizzata nei servizi di moda e nella pubblicità per far risaltare al meglio I prodotti.
Allo stesso modo, puoi essere sicuro che ogni dettaglio delle tue nozze sia fotografato nel modo migliore: dal vestito alle foto di gruppo.
Dai un’occhiata alla nostra galleria per vedere come utilizziamo il flash durante le nostre sessioni di lavoro.
Entriamo nel dettaglio dell’uso del flash nella fotografia di matrimonio
Qualsiasi sia la location, un fotografo di matrimoni si trova a lavorare con una luce mista. Ovvero un mix tra la luce che proviene dal flash e quella dell’ambiente. La qualità delle foto dipende proprio dalla capacità del professionista di bilanciare I due tipi di luce, misurando correttamente l’esposizione.
Nei luoghi in cui la luce ambientale è debole, serve maggiore sensibilità nella macchina. Per questo è opportuno alzare I parametri iso da 100 fino a 6400, a seconda. Naturalmente è importantissimo alzare gli iso solo quanto necessario, poiché più cresce il loro valore, più aumenta anche il rumore elettronico. Inoltre, è importante calcolare il numero guida di un flash, ovvero il prodotto tra l’apertura f/ del diaframma e la distanza in metri tra il flash e il soggetto da fotografare.
Dunque: ng = metri tra flash/soggetto x apertura diaframma
Da questa formula possiamo trarre anche altre conclusioni logiche. Per esempio che, per esporre correttamente un soggetto a una certa distanza, occorre un’apertura di diaframma che puoi calcolare moltiplicando il numero guida per la distanza.
In conclusione, con il flash in manuale, l’esposizione dipende da tre fattori:
Gli iso
L’apertura del diaframma
La distanza del flash dal soggetto
Ricorda: rivolgiti solo a un fotografo di matrimonio che conosca l’importanza del flash e di un’attrezzatura professionale. Contattaci subito!
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